Nell'ambito dell' incontro organizzato dal presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli fra sindaco di Roma Gianni Alemanno, Coordinamento degli Inquilini Enti pubblici privatizzati, e rappresentanti degli inquilini di Enpaia, Inarcassa, Enpam, Cassa Ragioneri, Cassa del Notariato del IV Municipio, un rappresentante del Comitato inquilini delle case della Fondazione ENPAM , risiedente nelle case di via Pienza, espone la durissima situazione in cui vengono a trovarsi anche questi cittadini, fra l'altro affittuari di case definite villini, ma oggi ridotte in condizioni degradate e mancanti da tempo di una serie manutenzione da parte dell'ente, con alberi che cadono, buche dappertutto, il degrado assoluto, e soprattutto amianto che inquina la vita degli inquilini e dei loro figli senza che l'ENPAM, a cui la situazione è stata più volte segnalata, faccia nulla !
Come denuncia il rappresentante un' inquilina, vedova di un medico che ha pagato per una vita i suoi contributi, si è vista arrivare una richiesta di 7.000 euro di arretrati ed un aumento del canone del 120%, e il comitato si è rivolto al giudice che ha bloccato questo ed altri aumenti.
L'esponente del comitato, a 67 anni, pensionato e dopo una vita di lavoro passata per portare ai figli un poco di stabilità, come tutti noi facente parte di quella classe un tempo "media" che ha abitato sin dalle sue origini il quartiere Talenti, dichiara, con il cuore in mano e trattenendo a stento le lacrime, fra gli applausi della tanta gente presente, di essere ormai un precario, di sentirsi un precario dopo una vita di lavoro, e con lui tanti di quelli di via Pienza, e "non ne possiamo più grida quasi piangendo al sindaco, e questo è veramente vergognoso !
Conclude poi con un appello accorato: Caro sindaco, troppa commistione (fra enti privatizzati, plazzinari, affaristi vari, organizzazioni sindacali !!), vogliamo avere la garanzia di un tetto, la casa è un bene primario, per tutti quanti, e quanto sta succedendo, che porta anche in Italia -AGGIUNGIAMO NOI- il grande dramma americano della perdita della casa da parte di una classe media impoverita e duramente colpita dall'affarismo di banche, grande proprietà immobiliare, fondi immobiliari, politici senza scrupoli, enti previdenziali che dovrebbero essere pubblici, ma ora sarebbero "privatizzati" (come lo sono stati), e che, mentre approfittano avidamente di tutte le agevolazioni fiscali della legge 431/1998, si comportano con i loro inquilini da privati, anzi peggio dei peggiori palazzinari !
NEL MUNICIPIO IV ED ALTRE ZONE DI ROMA, ANCHE NEL CASO DEGLI INQUILINI ENPAM, SI RISCHIA COSI INVECE DI METTERE SUL LASTRICO E GETTARE SULLA STRADA MIGLIAIA DI FAMIGLIE, CON INSOPPORTABILI CONSEGUENZE DAL PUNTO DI VISTA SOCIALE !
SINDACO ALEMANNO, E' ORA DI DIRE UN FORTE BASTA, LA GENTE DEL MUNICIPIO IV E DI ROMA NON NE PUO' PIU' DI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATIZZATI, DEI LORO RAPPORTI CON BANCHE, FONDI IMMOBILIARI, ASSOCIAZIONI SINDACALI ORMAI INSERITE IN UN OPACO SISTEMA DI POTERE, CHE NON FANNO PIU L' INTERESSE DEGLI INQUILINI E DELLA GENTE CHE AD ESSI SI ERA AFFIDATA,E CHE ANZI RISCHIANO DI LASCIARLA SENZA CASA PER LA STRADA !!
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