STEFANO BOLDRINI ALESSANDRO LORENZINI Mezzaroma, mezzosiena. Il Siena è virtualmente nelle mani dell' imprenditore romano, presidente della M. Roma volley, ma non c' è ancora la firma sulle carte e, soprattutto, proprio ora che la vicenda della vendita del club toscano volge all' epilogo, tra il quasi presidente Massimo Mezzaroma e il quasi ex presidente Giovanni Lombardi Stronati è esplosa la polemica. La firma è slittata all' 11 gennaio. Mezzaroma, che sarà il sesto presidente del Siena in 12 anni, pagherà 10 milioni di euro, rilevando l' 80 per cento del club: il resto finirà nelle mani di imprenditori locali (Parri, Fusi-Btp, consorzio Malizia, Bassilichi). Tutto definito, ma non c' è ancora la fumata bianca. Il motivo del ritardo è semplice: Mezzaroma vuole essere sicuro al cento per cento di quanto erediterà da Stronati. La sua famiglia non ha dimenticato quanto accadde nella primavera 1993, quando Pietro Mezzaroma - papà di Massimo - acquistò la Roma insieme con Franco Sensi da Ciarrapico e scoprì una situazione peggiore di quella che gli era stata prospettata. Una notizia pubblicata ieri dal quotidiano colombiano El Tiempo giustificherebbe i timori di Mezzaroma: il Siena non avrebbe ancora pagato l' intero cartellino di Zúñiga, ora al Napoli. Il presidente del Nacional di Medellín vuole i soldi e minaccia di avanzare un ricorso alla FIFA, che potrebbe bloccare il mercato in entrata del Siena nel 2010. La polemica Nella tarda mattinata di ieri, sembrava tutto fatto. Nel pomeriggio, però, la frenata. Massimo Mezzaroma ha fatto diramare un comunicato: «Oggi, 30 dicembre 2009, ho inviato all' Avv. Lombardi Stronati la mia accettazione della proposta di vendita del capitale sociale della Società controllante l' A.C. Siena, accettazione condizionata alla completa verifica contabile di veridicità e fedeltà dei conti, aggiornati al 30.12.2009. Su tali presupposti, ho invitato per la firma la parte venditrice l' 11 gennaio 2010». Immediata la replica di Stronati: «La mia volontà di vendere rimane, ma ancora non c' è accordo con Mezzaroma. Lui parla della necessità di una completa verifica contabile, ma i nostri conti sono in ordine e li ha sott' occhio da giorni». Malesani Mezzaroma ha incontrato ieri pomeriggio nel suo studio romano l' allenatore del Siena e il direttore sportivo Gerolin. Si è parlato di problemi tecnici e di mercato. Malesani chiede almeno due difensori, ma lo slittamento delle firme lo preoccupa. Gli obiettivi sono Cribari (Lazio), Vintra (Panathinaikos), Pozzi (Sampdoria) e Volpi (Reggina). Già presidente nella pallavolo con la M. Roma Massimo Mezzaroma, 37 anni, amministratore delegato del Gruppo Mezzaroma. Dal 2006 è il presidente della M.Roma Volley. E' un appassionato di vela ed è figlio di Pietro Mezzaroma, che nel maggio 1993 acquistò la Roma insieme a Franco Sensi. Il padre restò alla Roma 6 mesi, nei quali lui si occupò del settore giovanile del club giallorosso. MASSIMO MEZZAROMA 37 ANNI LA SCHEDA O IMPRENDITORE
Boldrini Stefano, Lorenzini Alessandro
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