sabato 30 gennaio 2010

MA CHE FA ORA ALEMANNO, SI METTE A DIFENDERE IL PRG DI VELTRONI E A VOLERSI ALLEARE, PER LE ELEZIONI REGIONALI, A RUTELLI, DA LUI SCONFITTO ALLE ELEZIONI COMUNALI ?

Evoluzioni in settimana in due vicende che riguardano da vicino il sindaco di Roma Gianni Alemanno, la questione dei vincoli paesaggistici emanati dal Ministro per i Beni Culturali Bondi, e l'ormai annosa vicenda della disponibilità dei 500 milioni di euro concessi dal governo centrale al Comune di Roma per il risanamento del suo bilancio.
ANZITUTTO I VINCOLI CON CUI IL MINISTERO PER I BENI CULTURALI HA FINALMENTE AVVIATO AL DIFESA DI AREE DI SUPERSTITE CAMPAGNA ROMANA, CON IL LORO VERDE A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI, CONTRO NUOVE ONDATE DI EDILIZIA RESIDENZIALE, IN AREE GIA' AL COLLASSO DI VIABILITA' E VIVIBILITA',e di cui c'eravamo già occupato qualche giorno fa:
http://tg-talenti.blogspot.com/2010/01/ceravamo-gia-precedentemente-occupati.html

In proposito lo stesso sindaco Alemanno aveva già preso posizione CONTRO i vincoli, in una polemica abbastanza marcata con il compagno di partito Bondì, Ministro dei Beni Culturali.
Non siamo certo d'accordo con quanto sostenuto dal giornale Il Tempo in un suo articolo del 27 gennaio 2010 relativo alla vicenda, che proponiamo in questa sede e che si conclude addirittura con un perentorio "un vincolo tutto politivo, contraddittorio, assurdo", in ciò ben fotografando gli interessi del mondo dei grandi costruttori di cui il proprietario del giornale, Bonifazi, fa pienamente parte.
Ma l'articolo riporta una interessante dichiarazione del sindaco Alemanno, che dice: "Qualsiasi correzione al piano regolatore preesistente", conclude il sindaco pleemicamente, cioè quello approvato dalla giunta Veltroni (!), "rappresenta comunque un problema di violazione di diritti acquisiti".
MA CHE FA' ORA SINDACO ALEMANNO:
  • SI METTE ADDIRITTURA A DIFENDERE IL PRG DEL SUO PREDECESSORE VELTRONI ?
  • CON QUANTO AVVENUTO IN QUESTI ULTIMI ANNI NELLE SUE PERIFERIE, COSI' BEN DOCUMENTATO DALLA TRASMISSIONE REPORT "I RE DI ROMA", COME LA METTIAMO ?
  • RICORDA SU QUALI BASI E' AVVENUTA LA SUA VITTORIA, OSSIA UN FERMO STOP PROCLAMATO DALLA GENTE, SPECIE NELLE PERIFERIE,  ALLE DEGENERAZIONI DELCOSIDDETTO "MODELLO ROMA" ?
Ma non è finita qui !
 Alemanno chiama Rutelli, da lui sconfitto alle passate elezioni comunali di Roma, e gli propone un'alleanza alle prossime elezioni regionali nel Lazio !!! E Rutelli si permette anche il lusso di nicchiare....facendo fare ad Alemanno una non gran bella figura !
La clamorosa notizia viene rilanciata dalla stampa, che da ad essa grande risalt 
Alemanno chiama Rutelli: «Con l'Api alleanza possibile»‎ -

4 giorni fa
Alemanno chiama, Rutelli nicchia. Ma lancia qualche segnale interessante verso il Pdl in vista delle prossime elezioni regionali. «Devo dire che sono giunti ...
il Giornale - 13 articoli correlati »


"Alemanno chiama, Rutelli nicchia. Ma lancia qualche segnale interessante verso il Pdl in vista delle prossime elezioni regionali. «Devo dire che sono giunti finora più messaggi di attenzione dal centrodestra che dal centrosinistra», dice il leader dell’Alleanza per l’Italia smarcatosi dal centrosinistra dopo una militanza ultradecennale e ora in cerca di apparentamenti. Rutelli si riferisce anche all’amo lanciato poche ore prima dal sindaco di Roma: «Un’alleanza con Alleanza per l’Italia - le parole di Gianni Alemanno, che sconfisse proprio Rutelli nella corsa al Campidoglio nella primavera del 2008 - non è da escludere anzi ci farebbe molto piacere per allargare ulteriormente lo schieramento attorno a Renata Polverini». «Il problema di fondo - ha poi aggiunto l’inquilino del Campidoglio - è che si tratta di situazioni ancora molto calde: Rutelli è appena uscito dal Pd e quindi, dal suo punto di vista, lo schieramento dovrà fare un’attenta valutazione. Deve essere chiaro che da parte nostra le porte sono aperte».
Rutelli ringrazia ma prende tempo. E non sceglie - per ora - né Renata Polverini né Emma Bonino. Piuttosto attende da entrambe le candidate risposte concrete alle questioni poste da Alleanza per l’Italia su sanità, ambiente, rifiuti e mobilità urbana. 
    UNA DOMANDA: NEL PROPORRE AL SUO SCHERAMENTO, ED ALLA CITTADINANZA QUANTO MENO SORPRESA,  UNA COSI' DISINVOLTA GURAVOLTA ALEMANNO PENSA VERAMENTE CHE I VOTI OTTENUTI NELL'APRILE 2008  SIANO ORMAI SCONTATI PER LUI ED IL SUO SCHIERAMENTO ?
    Sono invece proprio cose del genere, evidenti esempi di malapotica, che la gente non riesce a comprendere e che la allontanano dalla politica attuale !
    Ed inoltre, cosa succede ? Che la Lega, partito a questo punto indubbiamente più serio, manda subito un chiaro messaggio ad Alemanno, ben descritto nell'articolo di Italia Oggi del 27 gennaio 2010 che vi proponiamo a commento, ed inserisce, nel decreto-legge milleproroghe all'esame del Senato, un emendamento che stabilirebbe -ove approvato- che il Commissario straordinario per Roma Capitale PUO' ANCHE NON ESSERE IL SINDACO !
    A buon intenditor.....
    Ed infatti l'articolo di Italia Oggi così si conclude:  "E' vero che sotto elezioni regionali ogni voto è buono, però non tutti potrebbero gradire di vedersi uniti a quel Rutelli che proprio nella corsa a sindaco di Roma era stato l'avversario di Alemanno...."
     Come si dice a Roma "A Alemanno, ariprennete......."


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