sabato 26 febbraio 2011

MENTRE LE FAMIGLIE FATICANO SEMPRE DI PIU' AD ARRIVARE ALLA FINE DEL MESE E GLI INTERVENTI A LORO FAVORE RESTANO DEL TUTTO MARGINALI (EMBLEMATICA LA MANCATA INTRODUZIONE DEL COEFFIC IENTE FAMILIARE NELLE TASSAZIONE DEI REDDITI !) IL GOVERNO INTRODUCE NEL DECRETO LEGGE "MILLEPROROGHE" UN INCREDIBILE REGALO DA ALMENO 30 MILIARDI DI EURO ALLE BANCHE ! INCREDIBILE, INCOMMENTABILE, E SOPRATTUTTO -IN QUESTO DRAMMATICO MOMENTO DI CRISI ECONOMICA. UN VERO SCHIAFFO IN FACCIA A TANTE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA' !

INCREDIBILE REGALO ALLE BANCHE CONTENUTO NEL COSIDDETTO DECRETO MILLEPROROGHE, ATTUALMENTE ALL'ESAME DEL PARLAMENTO:
In questi giorni aVete letto sui giornali e sentito parlare in TV del famigerato decreto legge "Milleproroghe", stoppato nella sua versione allargata dal presidente Napolitano in quanto era ormai diventato un'altra legge finanziaria.
Si tratta di un provvedimento di estrema complessità, di impossibile lettura per la gyente comune, e su cui neanche i giornali economici hanno voluto cimentarsi con la chiarezza che  alcune deiie norme previste avrebbero meritato !
ALLORA LO FACCIAMO NOI !
E SCEGLIAMO -UNA PER TUTTE- LA NORMA AD EVIDENTE FAVORE DELLE BANCHE (vedi Messaggero del 17 febbraio 2011 di seguito riportato):
 IL TITOLO DELL'ORGANO DI STAMPA DEL GRUPPO IMMOBILIARE CALTAGIRONE E' LAPIDARIO E CHIARO: "I CREDITI FISCALI POSSONO ASSORBIRE LE PERDITE" !
Ossia le banche potranno trasformare i loro "crediti incagliati" -chiamiamoli così- ossia:
  • mutui in sofferenza ormai quasi divenuti subprime,;
  • finanziamenti vari concessi improvvidamente, fra cui i tantissimi concessi nella incredibile stagione della  bolla immobiliare;
    -altre sofferenze ddi vario genere;
in -sentite bene- crediti di imposta nei confronti dello Stato !!!!
INSOMMA LA FINANZA SPERICOLATA E SCIAGURATA DI BANCHE E PALAZZINARI RISCHIA DI ESSERE SCARICATA SUI CONTI DELLO STATO !
Perchè se queste sofferenze diventeranno crediti di imposta vuol dire che prima o poi da tali poste deriverà un imponente riduzione di entrate fiscali, stimata in almeno 30 MILIARDI DI EURO !
VI RENDETE CONTO CHE COSA SI SAREBBE POTUTO FARE CON UN PIANO DA 30 MILIARDI DI EURO DI SOSTEGNO ALL'ECONOMIA REALE  ED ALLE FAMIGLIE !
INVECE IL GOVERNO AIUTA LE BANCHE......
Le banche ringraziano sentitamente e fra esse particolarmente beneficiate risultano essere proprio Monte dei Paschi di Siena e Banco Popolare, come illustrato in un articolo da La Repubblica-Affari e Finanza del 21 febbraio 2011 qui riprodotto di seguito (leggete l'articolo anche su La Repubblica on line, con altri approfondimenti).
SIETE ARRABBIATI ?
NOI MOLTISSIMO !
E non è finita qui !
Dal Corriere della Sera del 22 febbraio 2011 si apprende che nello stesso Milleproroghe è contenuta un'altra norma veramente vergognosa, ossia l'accorciameno drastico dei termini per il ricorso dei clienti nei confronti delle banche che hanno fatto pagar loro interessi non dovuti:
D'ALTRA PARTE -COME SEGNALA LA PAGINA DI APPROFONDIMENTO DI LA REPUBBLICA-AFFARI E FINANZA DEL 21 FEBBRAIO 2011- NON PU' ESSERE ULTERIORMENTE RINVIATA LA SPINOSA PAGINA DELLA RICAPITALIZZAZIONE DI ALCUNE BANCHE IN CRISI, FRA CUI SOPRATTUTTO BANCO POPOLARE ED IL SOLITO MONTE DEI PASCHI DI SIENA, LA BANCA CHE HA PRESO DALLO STATO IL PRESTITO PIU' ALTO IN TREMONTI BONDS, CIRCA 1.9 MILIARDI DI EURO !
Inizio articolo - ANDREA GRECO: 
Milleproroghe lapaxbancaria non salva i bilanci.
Banche, l'ombra di Basilea III sulla campagna dividendi.
Il fiscodàunamano, ma il capitale non basta ancora.
Il settore teme un aumento delle pressioni di Via Nazionale per anticipare la tempistica degli impegni; che peraltro sarebbe in linea con quanto sta già avvenendo in altripaesi. 
La modifica del regime dei crediti d'imposta aiuta ma non cancella la possibilità che si debba ricorrere al mercato 
"Il fin troppo rapido accordo santificato dal decreto Milleproroghe sulle imposte differite forse sarà ricordato come il "calumet della pace" tra le istituzioni e i banchieri, o altrimenti come il viatico incoraggiante di un altro anno che sembra annunciarsi ai big della fi nanza come esercizio di penitenza in cerca di capitali, più che di gioioso smistamento degli utili d'azienda. 
Lo scopriremo tra qualche mese, quando alcune protagoniste del credito, anche in Italia-in ordine di grandezza, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Monte dei Paschi, Popolare di Milano - avranno chiarito i dubbi dellavigilanza e degli investitori sulla loro prospettica solidità patrimoniale.
DAL SOLE 24 ORE DEL 25 FEBBRAIO 2011:
Ed infine -narrato dal Corriere della Sera del 25 febbraio 2011 in un articolo di Roberto Bagnoli  l'incredibile episodio dall' ormai leggendario senatore Domenico Scilipoti -ex IDV ora nell pattuglia dei "Responsabili" di Berlusconi- che in pieno parlamento dichiara da alta voce che:
"c'è un politico importante in questo parlamento che ha rapporti molto stretti con il Monte dei Paschi di Siena, e che ha voluto inserire a tutti i costi questa norma -quella sopra descritta- nel Milleproroghe". Ho chiesto di incontrare Berlusconi per parlargli proprio di questo problema, perchè e' INACCETTABILE (e se lo dice Scilipoti !) che sia stata inserita nel testo una norma che i fatto regala alle banche oltre 30 miliardi di euro", DAL BILANCIO DELLO STATO -OSSIA DALLE NOSTRE TASCHE- IN QUANTO IL PROVVEDIMENTO IN QUESTO SI TRADURRA' !
Guarda tu che ora ci tocca anche ringraziare un personaggio come Scilipoti per aver fatto chiarezza, ed aver rivelato che il Re è nudo !
Ossia il Re, fra famiglie e banche, ha fatto la sua scelta a spese di tutti noi: banche, sempre banche, solo banche........
NON SE NE PUO' PIU' !
FATE CIRCOLARE VI PREGHIAMO !!!!

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