"Cari concittadini, chiarezza e verità sono un punti essenziali quando si ha l'onere di avere a che fare con Voi cittadini ed ogni comitato di quartiere e/o associazione dovrebbe in proposito - e ripeto dovrebbe- informare correttamente e soprattutto dovrebbe restare apolitico .
Infatti il referendum eseguito dal Comitato di quartiere Serpentara su piazza Minucciano è stato indetto dopo che il Municipio - per la prima volta in assoluto almeno negli ultimi 20 anni- aveva sentito il dovere di testare, ascoltare e far partecipare direttamente i propri cittadini a scelte urbanistiche importanti.
PREMESSA: considerato che molti anni fa - le passate amministrazioni di centro-sinistra -giunte Veltroni e Marrazzo- avevano autorizzato l'art 11 di piazza Minucciano;
CONSTATATO che c'era una richiesta di cambio di destinazione da commerciale a residenzale da parte dei titolari - autorizzati a costruire dal centro sinistra;
SI CHIEDEVA AI CITTADINI: tra queste due ipotesi cioè residenziale - case - o commerciale ? cosa "preferiscono", il tutto per un totale di circa 55 mila mc di cemento! I
IL MUNICIPIO ha dovuto -correttamente - dare le due uniche ipotesi in quanto erano quelle che erano state poste agli atti del relativo iter burocratico e connesse autorizzazioni, e non avrebbe purtroppo potuto inserire una terza possibilità, perchè non rilevante ai sensi dell'iter autorizzatorio stesso !
Questa è la realtà, magari triste per alcuni, ma purtroppo è la verità e la situazione con cui dovevamo fare i conti !
L'amministrazione non ha potuto pertanto proporre ai residenti la terza ipotesi: nessun intervento: ne commerciale ne residenziale, proposta invece nel referendum organizzato dal Comitato di Q. Serpentara -fra l'altro con un risultato che dà comunque il senso della FORTISSIMA contrarietà della cittadinanza ad ulteriori cementificazioni che ho voluto raccogliere con il mio forte appello STOP AL CEMENTIFICIO IN MUNICIPIO IV !
Tale terza ipotesi avrebbe potuto infatti essere proposta, valutata ed eventualmente accettata prima di autorizzare le cubature, e di rilasciare le conseguenti autorizzazioni a costruire fra 2007 e 2008. I
In quel caso -dopo una dura battaglia di varie associazioni e comitati fra 2004 e 2006- non erano rimaste forze sufficienti ed attive nel dire un forte NO, perchè all'epoca molta era stata la delusione per il mancato ascolto da parte della giunta Veltroni, ed altri erano rimasti appiattiti su logiche di partito e di schieramento, naturalmente nel centro centro sinistra !
Qualcuno, nello svolgere un'attività comunque meritevole all'interno di comitati di quartiere ed associazioni, dovrebbe oggi non dimenticare tutto questo, lanciano messaggi ed allarmi che possono risultare poco chiari o comunque non sufficientemente approfonditi, ed a fronte dei quali confermo tutto l'impegno e l'attenzione ad eventuali necessari approfondimenti !
Un sondaggio, per concludere, -quello di piazza Minucciano ma anche quello che vogliamo mandare avanti sul proseguimento in project financing del prolungamento della Metro B1 da Jonio a Porta di Roma- è un test dell'ennesima dimostrazione di apertura, di voglia di ascoltare, capire e coinvolgere dell' amministrazione municipale che ho l'onore di presiedere !
Se gli amministratori del Municipio e della città che mi hanno precedeuto l'avessero fatto prima di rilasciare autorizzazioni per milioni e milioni di cubature che ricadono oggi sui nostri qaruieri forse il nostro territorio sarebbe oggi piu vivibile e meno "grigio" !!!
Ringrazio tutti i cittadini, i comitati e l associazion per l'attenzione!"
Presidente Municipio IV di Roma
Cristiano Bonelli
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