Emergenza arredi nelle classi
in soccorso i banchi firmati Ikea
Montesacro, alla Torricella Nord aule ancora vuote: niente sedie e cattedre. E ad aiutare il municipio arriva solo la multinazionale
di LAURA SERLONI Banchi di scuola firmati Ikea. Le linee essenziali del marchio svedese dell´arredamento entrano nelle classi della scuola elementare Torricella Nord, nell´estrema periferia di Montesacro. Domani suona la prima campanella dell´anno scolastico, ma gli arredi scarseggiano tanto che due aule sarebbero rimaste vuote: senza banchi, sedie né cattedre. Il municipio IV, però, non si è dato per vinto. E ha trovato come sponsor il noto marchio dei mobili low cost. Insomma, una multinazionale arriva a sostegno della scuola pubblica ridotta ormai all´osso, senza più neanche la carta igienica.«Ci mancavano 50 banchi, 50 sedie e due cattedre - spiega Cristiano Bonelli, presidente pidiellino del municipio IV - Abbiamo cercato di reperire dei mezzi di fortuna come delle strutture usate ma non le abbiamo trovate, essendo già state spostate in altre scuole». È iniziato allora il tam tam. Il dipartimento non aveva fondi a disposizione. E l´unica alternativa era cercare dei privati che aiutassero la scuola Torricella per non lasciare i bimbi in piedi proprio nel giorno del loro rientro in classe. «Abbiamo inviato dei fax per avere diversi preventivi, ma in 48 ore nessuno riusciva a garantirci la disponibilità di banchi e cattedre - racconta l´assessore alla Scuola del municipio IV, Francesco Filini - La risposta immediata è stata quella di Ikea che tra l´altro ha una sede al centro commerciale Porte di Roma, alla Bufalotta».
Dimenticate i vecchi tavoli verdi chiari con il contorno nero dove poggiare le matite, entra in aula Vika Curry. Bianco, squadrato e moderno, quello che si trova anche nello studio di casa per arredare con soli 19,99 euro la stanza. Le sedie di legno sono soltanto un ricordo: eccole color latte o rosse e le cattedre sono invece chiare con qualche striatura d´argento. Nuovo design per maestri e alunni che domani entreranno in classe e troveranno il marchio svedese inciso sui banchi. In qualche ora, sabato mattina, tutte le strutture erano state assemblate. Trasporto e montaggio gratuito.
«Dai fondi stanziati per il cerimoniale ho preso poco più di mille euro per acquistare questi banchi - precisa Bonelli - È stata un´emergenza, ma contiamo di far arrivare i veri tavoli da scuola al più presto».
(12 settembre 2010)
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