NON CI SONO PAROLE DINANZI A QUANTO STA ACCADENDO ALL'ARA PACIS, UNO DEI MONUMENTI PIU' IMPORTANTI DI ROMA ANTICA ! RICORDIAMO COSA E':
L'Ara Pacis Augustae è un altare dedicato da Augusto nel 9 a.C. alla Pace nell'età augustea,[1] intesa come deaCampo Marzio consacrata alla celebrazione delle vittorie, luogo emblematico perché posto a un miglio (1.472 m) dal pomerium, limite della città dove il console di ritorno da una spedizione militare perdeva i poteri ad essa relativi (imperium militiae) e rientrava in possesso dei propri poteri civili (imperium domi). Questo monumento rappresenta una delle più significative testimonianze dell'arte augustea ed intende simboleggiare la pace e la prosperità raggiunte come risultato della Pax Romana.
GIA' VELTRONI AVEVA MORTIFICATO L'IMPORTANTE MONUMENTO, SOSTITUENDO LA STORICA SISTEMAZIONE DI UNO DEI PROTAGONISTI DELL'ARCHITTTURA ITALIANA, RICCARDO MORPURGO, CON LA SISTEMAZIONE MODERNA DI UN ARCHITETTO AMERICANO, UNA DELLE CELEBRITA' ARCHITETTONICHE -OSSIA C.D ARCHISTAR- FRANCAMENTE DI NOTEVOLE BRUTTEZZA E SCARSO INSERIMENTO NELLO STORICO TESSUTO CIRCOSTANTE. VEDETE IL CONFRONTO:
NON VI SEMBRA UN QUALCHE LUOGO DELLA PERIFERIA ROMANA, TIPO TOR BELLA MONACA, TIBURTINO III, OPPURE RIONE RINASCIMENTO ?
ALEMANNO AVEVA PROMESSO IN CAMPAGNA ELETTORALE CHE QUESTA VERGOGNA L'AVREBBE FATTA DEMOLIRA, MA NON E' SUCCESSO.....MA ORA COSA ACCADE DI PIU' ?
PER DECISIONE NON SI SA DI CHI L'ARA PACIS VIENE UTILIZZATA COME ESPOSIZIONE DI MACCHINE ! Vedete La Repubblica on line.
SI ! All'interno della già controversa teca progettata da Richard Meier, proprio a ridosso del podio che sorregge i pilastri corinzi, da un paio di giorni fanno bella mostra di sé due city car elettriche nuove di zecca, una bianca e una blu, battezzate Dany e prodotte dalla società Belumbury che, a dispetto del nome, è una casa automobilistica tutta italiana, di proprietà di Stefano Maccagnani.UNA SOLA REAZIONE: VERGOGNATEVI !
PER DECISIONE NON SI SA DI CHI L'ARA PACIS VIENE UTILIZZATA COME ESPOSIZIONE DI MACCHINE ! Vedete La Repubblica on line.
SI ! All'interno della già controversa teca progettata da Richard Meier, proprio a ridosso del podio che sorregge i pilastri corinzi, da un paio di giorni fanno bella mostra di sé due city car elettriche nuove di zecca, una bianca e una blu, battezzate Dany e prodotte dalla società Belumbury che, a dispetto del nome, è una casa automobilistica tutta italiana, di proprietà di Stefano Maccagnani.UNA SOLA REAZIONE: VERGOGNATEVI !
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