sabato 18 dicembre 2010

IL CORRIERE DELLA SERA-EDIZIONE ROMA DEDICA ADDDIRITTURA LA PRIMA PAGINA AL DRAMMATICO ALLARME SULLA SITUAZIONE DEL SETTORE IMMOBILIARE. LA SITUAZIONE DI PIU' SERI COSTRUTTORI (POCHI) E SELVAGGI "PALAZZINARI" (MOLTI) E' DRAMMATICA, ESPOSTI VERSO LE BANCHE, CON MIGLIAIA DI APPARTAMENTI SUL MERCATO CHE NON TROVANO ACQUIRENTI....UN CONSIGLIO PER I CITTADINI: IN QUESTO MOMENTO COSI' DELICATO EVITATE DI ACQUISTARE IMMOBILI SULLA CARTA, OSSIA IN CORSO DI COSTRUZIONE O ANCORA NON COSTRUITI !

DAL CORRIERE DELLA SERA-EDIZIONE ROMA DEL 14 DICEMBRE 2010 (leggete questo articolo anche sul sito del Corriere on line, con altre interessanti notizie):
E LA REPUBBLICA-EDIZIONE ROMA SEMPRE IN DATA 14 DICEMBRE 2010 RINCARA LA DOSE CON L'ARTICOLO "I COSTRUTTORI. LAVORI FERMI, QUI SI RISCHIA IL COLLASSO. ACER, ANCE, CNA E LEGA COOP UNITE: LA SITUAZIONE E' LA PEGGIORE D'ITALIA PER L'IMPORTANZA DELL'EDILIZIA SUL PIL DEL LAZIO" (leggi anche questo articolo su La Repubblica.it, con altre interessanti notizie).
SEMPRE IL CORRIERE DELLA SERA-EDIZIONE ROMA DEL 14 DICEMBRE 2010 DEDIC ALLA QUESTIONE UN LUNGO APPROFONDIMENTO ANCHE NELL'INTERNO:
Leggiamo dichiarazioni tipo:
Eugenio Batelli-ACER: "Regione Provincia e Comune devono guardare alle costruzioni come un settore dalle grandi potenzialità".
LA NOSTRA RISPOSTA: caro Batelli, con tutto quello che si è costruito:
  • TROPPO (ci sono centinaia di migliaia di appartamenti liberi che non trovano mercato !),;
  • e MALE (eclatante al proposito la vicenda di Tor Pagnotta-Tor Chiesaccia, ove si STA SPRECANDO uno degli ambiti paesaggistici del nostro agro romano NON per realizzarvi sistemazioni urbanistiche adeguatamente inserite in un paesaggio incantevole, e quindi anche di possibile notevole valore immobiliare, ma per realizzarvi INVECE la solita edilizia di bassa fascia che sta devastando questo luogo, distruggendone così anche le potenzialità economiche in termini di corretta ambientazione, adatta a quello che il mercato oggi richiede;
SE IL MONDO DELLE COSTRUZIONI NON COMPRENDE CHE:
  • BISOGNA FARE UNO STOP  A NUOVE EDIFICAZIONI!
  • CHE NON SI PUO' PROSEGUIRE A COSTRUIRE SULL'INTERO TERRITORIO DEL LAZIO, ORMAI QUASI AD ESAURIMENTO !
  • CHE BISOGNA RIPRENDERE DA UN'EDILIZIA DI QUALITA', CHE RISPETTI LA VIVIBILITA' DEI QUARTIERI DI UBICAZIONE E SI PONGA SERIAMENTE IL PROBLEMA DI SERVIZI E COLLEGAMENTI, NONCHE' QUELLO DEI RAPPPORTI CON LA POPOLAZIONE GIA' RESIDENTE, LORO COMITATI ED ASSOCIAZIONI !
  • CHE BISOGNA CONCENTRARSI SERIAMENTE SUL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE, SENZA INVECE PREVEDERE MOSTRUOSI AUMENTI DI CUBATURE CHE METTEREBBERO IN CRISI I QUARTIERI CIRCOSTANTI;
caro Batelli, se su questo non riflettete seriamente, il settore delle costruzioni -come è vissuto sino ad adesso- è destinato ad un rapido ed inevitabile declino !
E non aspettatevi che le famiglie accettino senza proteste l'eventuale stanziamento a vostro favore di risorse pubbliche che devono invece essere destinati ai settori ove la drammatoca crisi economica in corso colpiusce più dolorosamente !

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