lunedì 26 settembre 2011

A PROPOSITO DEI RISCHI DEGLI SCAVI DELLA METRO B1: DOPO LE LESIONI DEI PALAZZI A VIALE LIBIA IL C.D.Q. VALMELAINA SEGNALA LA FORMAZIONE DI UNA GROSSA CREPA AL CENTRO DELLA CHIESA PARROCCHIALE DEL S.S. REDENTORE, A VALMELAINA

FONTE: http://www.valmelaina.it/voragine_parrocchia_redentore.html

ANCHE LA PARROCCHIA S.S.REDENTORE PAGA IL SUO TRIBUTO ALLA METRO B1
Da qualche settimana si è aperta una pericolosa crepa proprio al centro della chiesa.
Anche la Parrocchia S.S. Redentore paga il suo tributo alla stazione Metro di via Scarpanto; da qualche settimana, infatti, una pericolosa crepa si è aperta proprio al centro della navata della chiesa.
La situazione è molto preoccupante tanto che i Consiglieri Municipali Paolo Marchionne, Federica Rampini, Romeo Iurescia, Alessandro Cardente e Michela Pace  hanno presentato una mozione urgente, approvata venerdì 23 settembre, “per richiedere ai Vigili del Fuoco e al IX dipartimento di Roma Capitale di verificare la stabilità della chiesa di via Gran Paradiso e dei fabbricati del quartiere, costruiti a partire dagli anni '30".
Con il passare del tempo la crepa si è allargata senza che nessuna delle autorità preposte sia intervenuta per un sopralluogo.
Questa è solo la punta dell’iceberg di una situazione che da tanto tempo il Comitato di Valmelaina aveva denunciato, tanto è vero che un anno fa con l’aiuto del Consigliere Giordana Petrella facemmo approvare, non senza fatica, una mozione che obbligava Roma Metropolitane a consegnare la stazione di via Scarpanto contestualmente al rifacimento delle strade circostanti.
Molti sono gli episodi che hanno destato perplessità, non ultimo quello della fogna non rilevata che ha costretto i responsabili del cantiere di via Isole Curzolane a chiudere per qualche settimana il passaggio pedonale rallentando notevolmente i lavori.
Da tanto tempo abbiamo denunciato anche lo stato disastroso di strade e marciapiedi che forse qualcuno pensava di poter tenere in questo stato fino alla chiusura definitiva di tutti i cantieri, ma questo episodio ha dimostrato, qualora ce ne fosse stato bisogno, che occorre un intervento urgentissimo di monitoraggio della situazione per evitare in futuro che avvengano episodi ancora più gravi.
DATE ANCHE UN'OCCHIATA ALLA AGGHIACCIANTE DOCUMENTAZIONE PUBBLICATA SUL POST DI CUI ABBIAMO SEGNALATO SOPRA IL LINK DAL CDQ VALMELAINA SULLO STATO DELLE AREE INTERESSATE DAI LAVORI ! DEGRADO, INCURIA, ABBANDONO, LA GENTE ABBANDONATA PER ANNI IN QUESTE CONDIZIONI, DAVANTI ALLE LORO CASE !!! 

AGGIORNAMENTO DI WWW.VALMELAINA.IT -  27-9-2011:
LA CHIESA S.S.REDENTORE A VALMELAINA E' PERFETTAMENTE AGIBILE
Lo dichiara in una nota il Parroco del quartiere, Padre Gaetano Saracino.
“La chiesa S.S.Redentore a Valmelaina è perfettamente agibile”, lo dichiara in una nota Padre Gaetano Saracino, Parroco del quartiere che aggiunge: “Ho segnalato in data 18 agosto il sollevamento in un punto centrale del pavimento della chiesa a Roma Metropolitane e al Vicariato di Roma. I tecnici del Vicariato sono prontamente intervenuti  per ispezionare il danno e hanno confermato l’agibilità dell’edificio, senza riscontrare nessun pericolo per la sicurezza dei fedeli. Le cause, a loro avviso, non sono da attribuire ai lavori in corso per la nuova linea metropolitana. È quindi fuori luogo qualsiasi allarmismo e forma di strumentalizzazione della vicenda”.
Da parte nostra prendiamo atto con grande piacere della corretta, quanto tempestiva precisazione del responsabile della Parrocchia di Valmelaina, il cui operato ha contribuito negli anni a dare lustro ed importanza non solo alla chiesa, ma all’intero quartiere, anche a nome di tutti i cittadini di Valmelaina che in questi giorni ci hanno contattato per avere chiarezza sulla vicenda.
Vale la pena, comunque precisare che l’impegno del Comitato procede invariato per fare chiarezza sull’operato dei vari cantieri che hanno invaso il quartiere e che fino ad oggi hanno contribuito ad aggravare lo stato già disastroso delle nostre strade e dei marciapiedi.
Come vale la pena ricordare che una verifica urgente della stabilità dei palazzi risulta necessaria, a prescindere da quale sia la causa del danno subito dal pavimento della Parrocchia, visto che la maggior parte degli stabili di Valmelaina sono stati costruiti negli anni 30 e finora sono stati abbandonati all’incuria e al degrado.
Roma, 26 settembre 2011.
Pietro Fusco.

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