venerdì 30 settembre 2011

NON CI SONO PIU' SOLDI PER LE METROPOLITANE ! Allarme Sindacati. Ed intanto il consiglio del Municipio IV, con un voto che fa il bis con quello per la delibera Bufalotta, BOCCIA la realizzazione del prolungamento della metro B1 al devastante prezzo di ulteriori "valorizzazioni immobiliari"

FONTE: http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/29/nei_cantieri_del_metro_via_co_10_110929011.shtml

Arrivano i licenziamenti nei cantieri del metrò. I sindacati avevano lanciato l' allarme già prima dell' estate. Inutilmente, a quanto pare. «Partirà domani (oggi per chi legge, ndr ) la prima ondata di licenziamenti collettivi del Consorzio Metro C che colpirà 90 lavoratori.
Nei primi giorni di ottobre partiranno i licenziamenti anche per la linea metropolitana B1, la cui prima ondata coinvolgerà ulteriori 40 lavoratori. 
Prende dunque corpo lo spettro di una vera e propria emorragia occupazionale nella città di Roma»: è il contenuto della drammatica nota diffusa ieri da Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil. I tre sindacati nello scorso luglio avevano firmato un accordo di «salvaguardia sociale» con l' assessore alla Mobilità, Antonello Aurigemma, per la ricollocazione di questi lavoratori colpiti dai licenziamenti collettivi. L' intesa prevede l' impegno di Roma Capitale alla ricollocazione degli esuberi, iscritti in un apposito elenco depositato presso gli Enti istituzionali, sia nei lavori già appaltati e contrattualizzati, sia nei futuri bandi di gara e successivi contratti della società Roma Metropolitane Srl.
Sulla vicenda polemico il Pd: «Nonostante gli spot del sindaco Alemanno, si capisce che con questa amministrazione è iniziato un ridimensionamento delle opere della metropolitana. I licenziamenti dimostrano che non si punta e non si scommette più sulle metropolitane. Con le giunte di centrosinistra a Roma si trovava lavoro anche nella realizzazione delle metropolitane, con Alemanno e la destra arrivano i licenziamenti», ha commentato il consigliere comunale Massimo Valeriani.
Intanto sul prolungamento della linea B1, da Conca d' Ora a Porta di Roma (Bufalotta) si è aperto un nuovo caso politico. Il consiglio del IV Municipio, retto da una giunta di centrodestra guidata dal presidente Cristiano Bonelli, ha bocciato il progetto del Campidoglio di reperire le risorse per il nuovo tratto della linea B con «valorizzazioni immobiliari». Cioè con la concessione di cubature edilizie agli imprenditori che intendono investire sul metrò. Al voto di ieri erano assenti 10 consiglieri della maggioranza e lo stesso presidente Bonelli. Il centrosinistra è riuscito così a esprimere il parere negativo a nome del Municipio. 
«Noi chiediamo utilizzare strumenti diversi per prolungare la metro B1 fino a Bufalotta - ha dichiarato Carlo Lucherini, consigliere regionale del Pd -, piuttosto che inseguire fantasiosi progetti, l' amministrazione si preoccupi di dotare di parcheggi la fermata di piazza Conca d' Oro di prossima apertura e di collegarla con navette e mezzi pubblici con i quartieri più periferici del Municipio come Settebagni, Castel Giubileo e Villa Spada». Pa. Fo.

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