lunedì 8 marzo 2010

LA COMMISSIONE URBANISTICA DEL COMUNE APPROVA IL PROGETTO PER LE TORRI DELL'EUR: PER SALVARE I COSTRUTTORI TOTI, LIGRESTI, MARCHINI ARMELLINI I SOLDI CE LI METTERANNO FINTECNA (PARTECIPATA AL 100% DAL MINISTERO DEL TESORO) E LA SOLITA FIMIT SGR, A CARICO DEGLI ENTI PREVIDENZIALI !

DAL CORRIERE DELLA SERA -EDIZIONE ROMA DEL 4 MARZO 2010:
"Per le Torri dell'EUR una casa di Vetro firmata da Renzo Piano. Progetto definitivo approvato dalla Commissione Urbanistica. Abbassate di 30 metri da 17 piani ad 11".
LEGGI L'ARTICOLO ANCHE DIRETTAMENTE SUL CORRIERE ON LINE, CON ALTRE INTERESSANTI NOTIZIE:
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_marzo_4/piano-progetto-eur-approvato-1602595584127.shtml?fr=correlati
Anzitutto sottolineiamo la bruttezza dell'intero progetto, che potete valutare nelle due immagini qui a destra, di com'è e come sarà, con il profilo dell'EUR lungo  la Cristoforo Colombo del tutto deturpato, o meglio "palazzinato", con un effetto che "pudicamente" il Corriere così descrive: "le Torri non segneranno più lo skyline dell'EUR".
Considerato che l'EUR, con la sua decantata e suggestiva architettura moderna, era rimasto sino ad oggi uno dei quartieri simbolo della nostra città, soffermiamoci su alcuni aspetti tecnici, economici ed urbanistici dell'intervento come è stato riscritto in questi due ultimi anni, a nostro avviso qualificanti (squalificanti !) e rivelatori:
  • impegnati sul posto sono anzitutto una serie di costruttori che molto hanno lavorato in passato con il sindaco Walter Veltroni, Toti, Marchini, Ligresti, Armellini, Di Amato, e che hanno già tirato fuori i soldi per acquistare le torri, ossia 168 milioni di euro;
  • anzitutto cambia la destinazione, non più uffici, perchè il mercato non tira più, ma invece ben 300 nuovi appartamenti (dai 60 ai 150-180 mq), una decina di uffici, e pochi negozi di vicinato, insomma un classico investimento immobiliare;
  • Ma se è così, ED E' COSI (!), perchè questi costruttori, se sono seri, non fanno tutto da soli ? Sono costruttori,  hanno rischiato acquistando sul mercato le Torri, ed ora devono realizzare gli appartamenti e metterli sul mercato !
  • NO ! NON VA COSI' ! ECCO CHE SI CHIAMA IL PUBBLICO A SALVARE I PALAZZINARI CHE HANNO RISCHIATO "!! E COSì si fa una bella società mista privato-pubblico, la  "Alfiere S.p.A.", in cui entra   FINTECNA, società partecipata al 100% dal Ministero del Tesoro (AL 50% !!!), insomma è Stato, siamo o dovremmo essere noi, CHE SI ASSUME I RISCHI AFFRONTATI DAI PRIVATI PALAZZINARI (!!!), e soprattutto entra con loro anche FIMIT SGR, società partecipata da preminenti enti previdenziali e da una s.a.r.l. di diritto lussemburghese legata a Lehamn Brothers, ormai ben nota ormai ai nostri lettori per la vicenda della presa di controllo del quartiere Porta di Roma !
  • L'articolo aggiunge poi una dichiarazione dell'amministratore delegato di questa Alfiere S.p.A., Ing. Carlo Santi, che vale da "spot pubblicitario" e non fà certo onore al Coriere : "per abitare in questo complesso ci sono già molte manifestazioni di inteesse, c'è già chi vuole abitare nella casa di Piano".
  • MA PER FAVORE, NON FACCIAMO RIDERE I POLLI  !! SE C'ERANO TUTTE QUESTE RICHIESTE, IN UN MOMENTO DI DRAMMATICA CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE, PERCHE' I I PRIVATI QUESTO AFFARE NON SE LO SONO FATTO DA SOLI ? PERCHE' HANNO CHIAMATO IN AIUTO LO STATO E GLI ENTI PREVIDENZIALI ?
  • E PERCHE' BISOGNA SALVARE I PALAZZINARI PRIVATI, CHE HANNO RISCHIATO TROPPO (ANCHE CON LA COMPLICITA' DELLE BANCHE), ED ORA RISCHIANO DI RIMETTERCI L'OSSO DEL COLLO ?
  • PERCHE' BISOGNA FARLO CON I SOLDI DELLO STATO (50% DI PARTECIPAZIONE FINTECNA !!!), E CON QUELLI DEGLI ENTI PREVIDENZIALI CHE "SONO STATI COSTRETTI" (o convinti, diciamo così, ma cambia poco), AD ENTRARE IN FIMIT SGR (INDPADP, ENPALS, ENASARCO, INARCASSA), E CHE INSIEME A FINTECNA DOVREBBERO ORA GETTARSI SU UN INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO PRIVATO ?
  • PERCHE' STATO ED ENTI PREVIDENZIALI DEVONO COSI' FARSI CARICO DI UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE IMMOBILIARE CHE NON PRESENTA  nessun interesse pubblico (!),  tirando fuori per il 75% (FINTECNA: 50%; FIMIT 25%) altri 400 milioni di euro (!!!), CHE PROVENGONO DALLE POCHE RISORSE DELLO STATO E DAI SOLDI CHE DOVREBBERO GARANTIRE IN FUTURO LE NOSTRE PENSIONI ???
Concludiamo con una domanda a Comune di Roma e governo nazionale, ed alcune considerazioni:
  • Perchè ancora una volta per le speculazioni dei palazzinari e delle banche deve pagare Pantalone ? 
  • E' ora di finirla !
  • Si sciolga la società Alfiere !
  • In questo momento di drammatica crisi economica lasciamo i palazzinari al loro destino nella vicenda delle Torri dell'EUR, salviamo i bilanci dei nostri enti previdenziali, ed utilizziamo i soldi così resi disponibili per le reali esigenze della gente di Roma !!!
SU FIMIT SGR VEDI UN NOSTRO VIDEO:

Nessun commento: