venerdì 17 dicembre 2010

Piano Regionale Rifiuti-Lazio: le critiche dell'associazione "Non bruciamoci il futuro", SABATO 18/12/2010 ORE 17:00 PRESSO LA SALA DELLA FORMAZIONE AD ALBANO LAZIALE: INCONTRO PUBBLICO

Non Bruciamoci il Futuro denuncia l'inaccettabilità del nuovo piano rifiuti regionale peggiorativo presentato dalla giunta Polverini in quanto:

•non affronta il nodo essenziale per risolvere il problema dei rifiuti e
la legalità nella sua gestione cioè avviare: la riduzione nella produzione di
rifiuti - la raccolta differenziata porta a porta come sistema generale – il
riuso di prodotti riparabili – il riciclo di materia prima secondaria.

•non recepisce infatti tuttora le normative nazionali e comunitarie in
materia di gestione dei rifiuti, confermando lo stato d'illegalità attualmente
vigente nel Lazio;

•non adotta la proposta di legge di iniziativa popolare per un nuovo ciclo
dei rifiuti sottoscritta da oltre 12.000 cittadini e depositata in Regione che a
breve dovrà essere discussa in Commissione Ambiente;

•conferma e peggiora gli effetti disastrosi che NUOVE discariche ed
inceneritori recheranno all'ambito ambientale, sanitario, economico e sociale;

•consolida ed alimenta la speculazione economica in atto da anni
intorno alla realizzazione di impianti di incenerimento e discariche a discapito
del bilancio pubblico e dei contribuenti.


SABATO 18/12/2010 ORE 17:00 PRESSO LA SALA DELLA FORMAZIONE AD ALBANO LAZIALE:
 INCONTRO PUBBLICO TRA ASSOCIAZIONI, COMITATI E PARTI POLITICHE AL
FINE DI POTER STABILIRE UN FRONTE UNICO DI SOSTEGNO ALLA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE, NONCHE A UNA ALTERNATIVA SOSTENIBILE E VANTAGGIOSA TANTO PER LE AMMINISTRAZIONI QUANTO PER LA POPOLAZIONE !

Parteciperanno :  RETE DEI CITTADINI, il Meetup dei Castelli Romani e del XIII° municipio di Roma, la Lista Civica 5 stelle di Roma, l'ass.ne "Liberidanubi",Federazione Della Sinistra, I Verdi

--
Ufficio stampa RETE DEI CITTADINI
Responsabile: Laura Raduta
rdclazio@gmail.com
www.retedeicittadini.it
328/8326581

1 commento:

Anonimo ha detto...

si parla di dismissioni di inquilini degli enti privatizzati ma dei portieri non ne parla nessuno.