La Conferenza di Servizi, indetta lo scorso 10 novembre in seguito alla mozione approvata in seduta consiliare due giorni prima, ha stoppato ogni intervento edilizio sulla collina dietro piazza Minucciano, fino a data da destinarsi in attesa di espletare le opportune verifiche. Dunque la decisione in merito alla richiesta di variazione di destinazione d'uso dell'area, da commerciale a residenziale, previsto dal Piano di Recupero Urbano Fidene-Val Melaina, è stata rinviata.
Il progetto ampiamente contestato dai cittadini e dalla stessa amministrazione municipale, che interessa la zona compresa tra la stazione Nuovo Salario e Piazza Minucciano, prevedeva la costruzione di 180 appartamenti in un'area di circa 17,5 ettari e di un centro ricreativo-formativo. Rispetto alla decisione del consiglio di congelare le procedure di intervento edilizio, il presidente del comitato di quartiere Serpentara Mimmo D'Orazio ha ribadito nuovamente l' efficacia di una politica “coesa” dalla quale i cittadini possano “trarre sicuro vantaggio e beneficio”.
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