venerdì 21 maggio 2010

UN FORTE APPELLO AL SINDACO DI ROMA ALEMANNO: PARLI ALLA CITTADINANZA, E FACCIA FINALMENTE CHIAREZZA SULLA VORAGINE DI CONTRATTI DERIVATI, QUASI 7 MILIARDI, IN CUI IL COMUNE DI ROMA E' STATO LASCIATO DALLA GIUNTA VELTRONI !

A PROPOSITO DELLA GRAVISSIMA CRISI ECONOMICA E DELLA VORAGINE DI CONTRATTI DERIVATI IN CUI LA GIUNTA VELTRONI HA LASCIATO IL COMUNE DI ROMA, di cui NON stanno parlando:
  • Corriere della Sera;
  • La Repubblica;
  • Il Messaggero;
  • Il Tempo, etc, etc, etc.; 
MENTRE NE HA PARLATO, DOPO LA CONFERENZA STAMPA DELL'ASSOCIAZIONE ANTIGENE E DI FEDERCONSUMATORI, SOLO IL SOLE 24 ORE, ricordiamo che venerdì scorso 15 maggio 2010 il sindaco Alemanno, dopo aver annunciato sino a qualche ora prima sul sito del Comune la conferenza stampa  sul “bilancio alla svolta” e dopo essersi reso conto che era stato ancora una volta lasciato solo dal Governo Nazionale, rivolgeva un appello accorato alle stesse opposizioni:
“ Dico all’opposizione di chiedere al governo di intervenire, anziché continuare a fare polemiche pretestuose su una situazione drammatica che loro stessi hanno lasciato”. 
CAPITO BENE ?
UNA SITUAZIONE DRAMMATIA CHE LORO STESSI HANNO LASCIATO !
Ed infatti, cosa succede ?  Non a livello di segreteria cittadina, provinciale o regionale, ma a livello di mini-sindaci dei Municipi l'opposizione di centro-sinistra, che si era distinta nei giorni precedenti per un attacco frontale ad Alemanno, accusato di essere il responsabile della crisi di bilancio in comune (vedi un manifesto che riproduciamo in questa sede, e che ha tappezzato le strade di Roma), e che era andata a manifestare in Campidoglio, ORA SCRIVE AL PREMIER BERLUSCONI, COSI' DICHIARANDO (Dal Corriere della Sera-Roma del 20 maggio 2010, qui riprodotto, articolo dal titolo "I minisindaci di centrosinistra scrivono al premier"):
"Nei giorni scorsi il sindaco Alemanno  ha riconosciuto pubblicamente la grave situazione del bilancio del comune di Roma. La necessità di procedere agli investimenti per realizzare importanti opere pubbliche di cui la città aveva bisogno ha portato negli anni passati alla creazione di un sensibile deficit di bilancio......"
AVETE CAPITO BENE ?
"La necessità di procedere agli investimenti per realizzare importanti opere pubbliche di cui la città aveva bisogno ha portato negli anni passati (ossia quelli di Walter Veltroni !) alla creazione di un sensibile deficit di bilancio......", MENTRE NULLA SI CONTINUA DA DIRE DA PARTE DEL PD SULLA VORAGINE DEI CONTRATTI DERIVATI !!!
CONCLUDIAMO RIPROPONENDO UN PASSO DEL COMUNICATO STAMPA DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANTIGENE, DOPO LA CONFERENZA STAMPA DI LUNEDI' SCORSO:
"Che la situazione fosse drammatica, anche se incredibilmente silenziata dalla Giunta Capitolina,  dalla stampa e dalla stessa opposizione  
  • ( che negli ultimi anni  non ci risulta aver mai chiesto un dibattito in aula né una riunione in commissione bilancio ! 
  • Forse perche' sapeva bene -aggiungiamo noi- che sarebbe così venuta fuori la vicenda dei contratti derivati di Veltroni e Causi ! )  
l’avevamo  capito da tempo. Adesso, dopo i tanti stop and go,  arriva anche la  conferma dal Sindaco.
Che  ci fosse una ferrea  consegna del silenzio l’abbiamo verificato e subìto in tutti questi mesi presso il Gabinetto del Sindaco, le segreterie del Ragioniere Generale e dell’Assessore al Bilancio che alla nostre sollecitazioni relative alla  richiesta di accesso agli atti sui contratti derivati hanno opposto   uno stralunato e palesemente imbarazzato  depistamento  e rimpallo di responsabilità tra una sede e l’altra, nel preavviso di una lettera di risposta mai pervenuta. 
Alla fine  l’unica  traccia che ne rimane , è la segnalazione , da parte del Vice Ragioniere Generale, sui costi delle fotocopie eventualmente richieste.
Non sfuggono alle nostre Associazioni di Utenti e Consumatori le difficoltà  e rischi  di un rilevante debito pubblico statale e locale , innestato su una crisi produttiva che rischia di destabilizzare  tutti i parametri di tenuta economica e sociale del paese. 
Ma proprio per questo  riteniamo che i cittadini che pagano il conto  delle Pubbliche Amministrazioni, debbano essere messi in condizione di sapere quanto, per che cosa e chi stanno pagando.
(AD ESEMPIO PER QUALI "IMPORTANTI OPERE PUBBLICHE", COME RECITA L'APPELLO A BERLUSCONI DEI MINISINDACI DEI MUNICIPI DEL PD, TALE VORAGINE E' STATA APERTA !) 
Decenni di “finanza creativa”, di cartolarizzioni finite nel nulla contabile, di esattori  truffaldini, di sprechi , di inefficienze, di clientele,  di corruttele mai adeguatamente controllati , corretti e repressi hanno eroso il patrimonio di fiducia spendibile della   pubblica  amministrazione.

Nel farci interpreti  di questo diffuso  sentimento , invitiamo il Sindaco di Roma  a non sottrarsi al dovuto rilascio degli atti richiesti. Glielo chiediamo nel suo stesso interesse, poiché una conoscenza partecipata e più approfondita sullo stato dell’indebitamento “storico”, può alleggerirlo di responsabilità non solo  a lui riconducibili e può concorrere a trovare, nella trasparenza,  soluzioni maggiormente motivate, efficaci  e  condivise".
 ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANTIGENE 

Noi invece dobbiamo ancora una volta constatare l'assoluta incapacità del PD, che è ben consapevole di cosa di gravissimo può venire fuori nella incredibile vicenda dei contratti derivati stipulati dal comune di Roma (QUASI 7 MILIARDI !!!), in termini di responsabilità civili, politiche e finanche penali (vedi il processo sui derivati appena iniziato a Milano), di:
  • lasciarsi finalmente alle spalle Veltroni;
  • riflettere sui gravissimi limiti e la mancanza di trasparenza e seria partecipazione delle sue giunte;
  • e dare finalmente  inizio ad una seria autocritica su quanto è avvenuto a Roma megli ultimi anni, sui motivi reali per cui la gente di Roma ha rigettato il cosiddetto "Modello Roma" !

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